Verso gli edifici-robot che imparano
Alimentata dalla rivoluzione digitale, si delinea la nuova frontiera dell’architettura e delle costruzioni: il “learning building”, ossia l’edificio che impara.
Secondo Navigant Research, l’arma in più dell’edificio del futuro sta nelle tecnologie connesse all’Internet of Things e all’Intelligenza artificiale (AI). Sulla base di queste tecnologie e delle informazioni rilevate dai sensori collocati all’interno dell’edificio e elaborate dalle piattaforme “machine learning”, questi nuovi edifici-robot saranno in grado di:
organizzarsi autonomamente nelle funzionalità impiantistiche, con criteri di risparmio energetico e di salvaguardia strutturale ed essere al servizio dei residenti, ricordando impostazioni e appuntamenti e persino suggerendo tragitti e aree parking.
I primi ad includere queste nuove tecnologie saranno gli edifici ad uso ufficio e commerciale che già hanno recepito le tecnologie per il rilevamento delle immagini e il riconoscimento delle presenze. Secondo gli analisti di Navigant Research, proprio nelle attività di ristrutturazione e riqualificazione degli edifici esistenti, dove sono maggiormente richieste riduzione dei consumi e manutenzione, i benefici dell'utilizzo delle tecnologie AI saranno più evidenti.